Questo articolo è di corredo ad un video pubblicato sulla nostra pagina facebook https://fb.watch/xONi5HkFQ7/ che mostra l’esecuzione di un esercizio che permette di valutare rapidamente le condizioni del nostro equilibrio.
Stare nella posizione eretta tipica della nostra specie ci obbliga ad essere svegli ma non garantisce anche l’essere attenti, come dimostra la moltitudine di bipedi deambulanti con lo sguardo incollato agli smartphone.
Al di là del piacere personale che possiamo avere quando siamo veramente in compagnia di qualcuno di cui avvertiamo la presenza, la possibilità di dirigere volontariamente la propria attenzione è ciò che ci distingue dagli automi e che ci rende umani.
Il modo più semplice, rapido e diretto per stimolare la vigilanza è esercitando l’equilibrio, perché ogni distrazione può comportare la caduta e imprime al corpo dei movimenti involontari che sono l’equivalente di qualcuno che ci scuote. La possibilità di dirigere volontariamente l’attenzione la si prova, invece, cercando di orientare lo sguardo tutto intorno senza cadere.

Giulio Sartori